La Basilicata è l’ottava regione italiana tra i maggiori produttori di olio in Italia. I suoi olivi sono tra i più antichi del Paese e le varietà sono davvero numerose. Alcuni prodotti si sono aggiudicati il marchio DOP,Denominazione di Origine Protetta, come il Principe del Vulture.
L’olio della Basilicata
L’olivo in Basilicata è coltivato fin dai tempi della Magna Grecia e la qualità dell’olio che ne viene ricavato è sempre eccellente.
Poiché l’olio lucano è prodotto prevalentemente per autoconsumo, viene tendenzialmente commercializzato poco fuori dai confini regionali.
I terreni nei quali è praticata la coltura dell’olivo sono caratterizzati da una composizione mineralogica perfetta per queste piante, le quali a loro volta sono selezionate a vantaggio non tanto della quantità della produzione quanto piuttosto della qualità.
In Basilicata i frantoi sono dotati di ottime apparecchiature per pressare le olive, attendendo così la massima resa per un’ottima qualità.
L’azienda
L’olio Principe del Vulture nasce presso l’oleificio Cooperativo “Rapolla Fiorente”, azienda nata nel 1968 e comprendente circa 480 soci olivicoltori del Vulture.
La Cooperativa è una delle delle realtà regionali più valide, in grado di unire tradizione e modernità, con una capacità lavorativa di 1200 quintali di prodotto al giorno.
Si tratta dell’unica O.P. (Organizzazione di Produttori) riconosciuta nella Regione Basilicata ed ha come obiettivo quello di uniformare le tecniche dei soci a vantaggio della qualità del prodotto.
I soci si attengono in maniera rigorosa alle direttive aziendali seguendone i passaggi personalmente.
Caratteristiche
Il profumo delicato del Principe del Vulture ed il suo sapore fruttato e dolce permette di rivivere l’intensità della Basilicata.
Questo meraviglioso prodotto è caratterizzato da un colore giallo oro con caldi toni verdi ed un gusto gradevole che racchiude tutti i sapori e gli odori del territorio.
Per queste sue caratteristiche, è perfetto nella preparazione di piatti tipici della dieta mediterranea, donando sapore ed esaltandone la genuinità.
L’olio è ottenuto grazie alla spremitura di olive selezionate e rigorosamente raccolte a mano.
Dopo la raccolta, lavate e molite fresche, danno vita ad un prodotto con bassa acidità che dunque riesce a conservare il meraviglioso aroma dell’oliva stessa.
Per la genuinità dell’olio e la sua tipicità, questo prodotto è cercato da coloro che vogliono un’alimentazione sana e corretta.
Gli alti standard per quanto riguarda sicurezza alimentare ed igiene rendono l’olio Principe del Vulture una vera garanzia. Il prodotto non deriva infatti da alcun trattamento chimico ed è filtrato a cotone con successiva conservazione in ambienti consoni.
Idee per il consumo
Data la genuinità del prodotto, anche un solo semplice pezzo di pane basterà per assaporare a pieno il gusto lucano.
Tuttavia, l’olio Principe del Vulture può essere esaltato anche con vere e proprie portate, che esalta a sua volta.
Se si desiderasse avere la Basilicata in un piatto, la semplicità degli spaghetti aglio e olio extra vergine di oliva Principe del Vulture DOP con polvere di peperone IGP di Senise è davvero un’esplosione di sapori.
Nel caso in cui si optasse per un secondo, Antonio Barone, nel libro “Una ricetta al giorno” suggerisce il filetto di suino nero selvatico in crosta di noci su macco di fave, lamelle di canestrato di Moliterno e croccante di peperoni secchi IGP di Senese in olio evo Principe del Vulture DOP. Una vera esaltazione della lucania.
In semplicità, una buona insalata con prodotti locali sarà pervasa dal profumo di questo buonissimo prodotto, così come qualsiasi altro alimento tipico di una buona e sana dieta mediterranea.
Un buon olio come questo sarà il perfetto per un aperitivo in qualsiasi periodo dell’anno, magari accompagnato da un calice di ottimo vino del territorio.